Martini racconta

Eureka, il progetto di collaborazione con Coop Italia

Eureka, il progetto di collaborazione con Coop Italia 1920 600 Martini Spa

Il progetto “Eureka Coop” ha visto impegnate Martini Spa e Coop Italia.
Il progetto parte dall’esigenza di creare una nuova linea di prodotti per la casa dal “design democratico”.
L’idea di base è che l’estetica e il bello possano convivere con il funzionale e intelligente, senza che ciò comporti prezzi impossibili.

Con queste premesse viene costituito un gruppo di lavoro formato da 12 giovani designer italiani, guidati dall’esperienza di Giulio Iacchetti, ideatore e coordinatore del progetto. Il gruppo arriva ad elaborare 12 oggetti per la casa di uso quotidiano trasformati in invenzioni pratiche, utili, esteticamente piacevoli e a prezzi accessibili, oggetti che vengono presentati ufficialmente il 15 febbraio 2008 a Torino.

Il percorso

L’idea è del 2005 quando durante la Settimana del Design al Salone del Mobile di Milano vengono presentati 20 progetti di oggetti per la casa di 19 designer.
I 20 prototipi diventano quindi nel marzo 2006 una mostra itinerante che tocca le Coop di tutta Italia: da Milano, Genova, Roma passando per Bologna, Perugia, Roma e via via fino a Bari. L’obiettivo della mostra era raccogliere i pareri di soci e consumatori Coop, che attraverso il loro voto hanno contribuito, con circa 12.000 preferenze espresse, a selezionare i 12 prodotti definitivi.
La Martini Spa si è occupata quindi di seguire e realizzare le fasi di industrializzazione, produzione e distribuzione dei prodotti per la casa Eureka: da un semplice disegno, dopo vari tentativi, modifiche, nuove soluzioni, si è giunti alla realizzazione del prodotto finito, che ha superato ben due test per incontrare il favore del giudice più severo, il consumatore.

I creativi

Il gruppo, coordinato da Giulio Iacchetti, era composto da una vera e propria nuova generazione di designer che rispondono ai nomi di Enrico Azzimonti, Carlo Contin, Lorenzo Damiani, DeepDesign (Matteo Bazzicalupo e Raffaella Mangiarotti), Odoardo Fioravanti, Ilaria Gibertini, JoeVelluto, Miriam Mirri, Matteo Ragni, Paolo Ulian.

I commenti dei protagonisti

“Si tratta di una collezione unica nel suo genere. Per noi è una vera e propria scommessa partita nel 2005 quando il designer Giulio Iacchetti, ci contattò per proporci uno studio progettuale su prodotti per l’uso quotidiano condotto insieme a 19 esponenti del giovane design italiano.
Domenico Brisigotti,direttore prodotto a marchio Coop

“Lavorare con Coop ed elaborare il concetto di design democratico non è stata solo una sfida appassionante, ma è soprattutto la consapevolezza di aver aperto una strada nuova per il progetto e per il design italiano.”
Giulio Iacchetti, designer e coordinatore del gruppo di lavoro

“Accettare la proposta COOP di realizzare l’industrializzazione dei 12 progetti è stato per noi della Martini S.p.A. assai gratificante e stimolante, poiché non è frequente che simili sfide si ripetano nella storia di un’azienda. L’esperienza acquisita in oltre 40 anni di attività è stata determinante per conseguire l’obiettivo e realizzare prodotti che prevedono l’impiego di materie prime completamente diverse tra loro (tessuto, alluminio, materie plastiche rigide e morbide, sapone).”
Fulvio Martini, Presidente Martini S.p.A.

Gli autori e gli oggetti realizzati:

. Miriam Mirri – Sturalavandini con pinzetta per recuperare piccoli oggetti;
. Carlo Contin – Spugna da cucina appendibile, che agevola la pulizia di posate e bicchieri;
. Paolo Ulian – Guanto toglipelucchi da appendere nell’armadio;
. Ilaria Gibertini – stendino in plastica con cappottina per proteggere il bucato da pioggia, polvere e rifiuti i. ndesiderati;
. Matteo Ragni – Bacinella ergonomica da 15 litri che favorisce la presa avvicinando il baricentro al corpo così da ridurre al minimo lo sforzo durante il bucato anche grazie al comodo porta mollette;
. Giulio Iacchetti – Mollette in policarbonato che dallo stampo escono in unico pezzo “a corolla” composto da 12 elementi;
. Deep Design (Matteo Bazzicalupo & Raffaella Mangiarotti) – Scopino da bagno che si riempie con liquido igienizzante;
. Odoardo Fioravanti – Battipanni di nuova concezione;
. Enrico Azzimonti – Assicella lavatoio utile anche quando si è in viaggio;
. Lorenzo Damiani – Feltrino adesivo a dimensione variabile;
. Joe Velluto – nuova interpretazione del sapone di Marsiglia (anche nella versione con spazzola per il bucato dalla forma ergonomica che facilita l’impugnatura).

Mr.Eco®, l’idea vincente di MartiniSPA

Mr.Eco®, l’idea vincente di MartiniSPA 900 600 Martini Spa

Mr.Eco®, la nuova linea di spugne e accessori ecosostenibili di MartiniSPA, conquista i Red Dot Design Awards 2020 nella categoria Brand & Communication Design.

Oltre a rappresentare l’impegno dell’azienda per un mondo più pulito, dimostrandone il carattere eco-friendly, Mr.Eco® ha fatto emergere la forte attenzione alla creatività e al design dell’azienda, portandola alla vittoria, nella categoria Brand & Communication Design, del Red Dot Design Awards 2020, una delle più prestigiose Design Competition che ha visto la partecipazione di oltre 6.992 progetti di designer, aziende e agenzie provenienti da 50 Stati.

Ogni progetto è stato valutato singolarmente dalla giuria Red Dot, composta da 24 membri tra designer, giornalisti specializzati ed esperti del settore che hanno premiato Mr.Eco® di MartiniSPA per sua qualità del design, la creatività e la gestione nella comunicazione del marchio.

Da oltre 50 anni MartiniSPA dà, infatti, forma a spugne e accessori per homecare e bodycare di alta qualità, attraverso collaborazioni con alcuni dei migliori architetti e designer italiani, primo fra tutti Giulio Iacchetti, che per Mr.Eco® ha firmato l’esclusiva spazzola per piatti, totalmente sostenibile senza l’utilizzo di plastica e realizzata con legno certificato FSC®.

I 4 impegni di MartiniSPA per migliorare l’impatto sull’ambiente

  1. riduzione della plastica;
  2. utilizzo di materiali 100% riciclabili;
  3. scelta di fibre naturali;
  4. packaging ecosostenibili.

Mr.Eco® è il risultato di una visione più ampia di MartiniSPA, di un percorso volto a ridurre l’impatto ambientale che parte dall’economia circolare e la vede impegnata su più fronti:

  • investimenti in energia naturale – dal 2012 l’azienda ha prodotto oltre 2.730.000 KW di energia solare;
  • la creazione di un Bosco MartiniSPA che circonda l’azienda, con 172 tra alberi e piante di 11 specie diverse;
  • la riduzione di emissioni CO2, grazie al controllo della filiera produttiva e all’ottimizzazione della logistica.